Traguardi
ombre approssimate
da una luce lampante
perdo tutto
cade dalle mani.
Rimaniamo come passeggeri
tu sola
nel comodo deserto
ad aspettare la carezza
del capo di un branco
che si è estinto
io aspetto ormai
solo la fresca carezza dei fiori di pero
alle sette di sera di un marzo che è quasi aprile
E la prima cosa che faccio la mattina
far entrare la primavera dalla finestra.
poesia tratta da Visioni oniriche di Liliana Casadei
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